lunedì 24 marzo 2014

Il libro sul comodino





E dopo circa 6 mesi, rieccomi, qui, quel lontano 20 Settembre
vi avevo già avvertiti che la cosa sarebbe stata lunga, ovvero che quel post in cui vi  parlo del libro appena finito di leggere, non si sarebbe ripetuto dopo pochissimo tempo.

Non che non abbia letto nulla, anzi, ci ho provato, ma il libro prescelto non mi ha entusiasmato più di tanto, e mi ha un pò bloccato. 

Ma oggi, 24 Marzo 2014, 
dopo un mese e 10 giorni, dalla data di inizio, ho finito di leggere il mio libro sul comodino


"La Strada verso casa"

di

Fabio Volo.





                       Era il 14 Febbraio di quest' anno, Fabio Volo ospite al Comune di Siracusa,
non potevo perdermelo, ho letto tutti i suoi libri, visto alcuni film con lui, e seguito qualche volta su Radio Deejay  "Il volo del mattino"
Ah, e incontrato anni fa proprio a Radio Deejay negli studi di Roma, grazie ad un' amica un pò "pazzerella" che conosce i ragazzi del Trio Medusa. 

Gabriele, Furio e Giorgio ci diedero la possibilità di entrare durante la loro puntata radiofonica. 

Mentre eravamo li c' era anche Fabio che stava lavorando, e. . .ai tempo avevo, tipo 22,23 anni, al suo passaggio in corridoio, mentre era al cell e parlava del prossimo film da fare, 
sentii le gambe tramare per l' emozione. . .ahahahahah
feci una foto al "Volo" :D e tutto passò.



E' un tipo simpaticissimo, e mi piace sempre tutto quel che fa, i suoi libri mi son piaciuti tutti, i film un pò meno.

La presentazione è stata comica, aveva sempre la battuta pronta che faceva scoppiare in risate tutta la sala.


Anche questa volta sono stata un pò raccomandata :D
Arrivai tardi, insieme a mia sorella ed un' amica, avevo il libro in borsa ma il sogno svanì appena varcai la soglia della porta, la  sala era strapiena. . .
Ma li il colpaccio, dopo pochi minuti mi ritrovai in una stanza privata, con Fabio, la sua manager e il suo gorillone :D
Li mi sono fatta coraggio, e dopo avergli stretto la mano ho tirato fuori le mie armi dalla borsa;
Libro e penna!
Tò, fammi sto autografo va! :D

Detto fatto, come potete vedere!



Ma non mi bastò, così finita la presentazione e la semi intervista mi sono fiondata li accanto a lui mentre firmava gli autografi (una fila interminabile, tiè) e gli ho rubato qualche scatto, infatti la qualità non è ottima, ma figuriamoci, va bene anche così.






Tornando a parlare del libro, si, mi è piaciuto.
Di questo autore, quel che apprezzo è la sua naturalezza, spontaneità, semplicità, non so come definirla,
quel che intendo, è che quando leggo le sue storie, è come se a raccontarmele fosse il mio vicino, o un amico, un parente. . .lui è uno di noi, con le sue storie vere, a volte tu leggi e dici "Oh, ma sta per caso raccontando la mia storia 'sto qui?" 

Un' altra cosa che apprezzo sono le canzoni, come in un film Fabio usa delle Soundtracks, descrive un momento, e cita la canzone che stava ascoltando quel personaggio mentre quella determinata cosa accadeva. 
E' mia abitudine segnarne i titoli per poi andarle a cercare, ha dei gusti particolari, ed è di un' altra generazione, quindi non conosco mai le canzoni  solo dal titolo.

Lui fa così anche durante il suo programma, è così che ho scoperto canzoni molto belle, che essendo datate non avevo mai ascoltato prima.

Quella a cui sono più affezionata è,

"The Greatest" di Cat Power.

Non voglio rovinarvi la sorpresa raccontandovi la storia, ma voglio parlarvi di una cosa che mi è successa durante la lettura.

Non so se a voi capita mai di immaginare un pò le facce dei protagonisti, dei personaggi vari,
a me capita, mi si crea un film in testa con degli attori che invento io :D

Bhe, questa volta non mi sono dovuta sforzare tanto, soprattutto per uno dei personaggi, Marco, io lui lo immaginavo con il volto, le sembianze dell' autore stesso-

Per me Marco, è Fabio.
E' come se si fosse inserito in quella storia.

Una sorta di Da Vinci della letteratura :)


Qualcuno di voi che lo ha già letto, ha avuto la mia stessa impressione?

Comunque la storia è molto attuale, è proprio la storia del ragazzo della porta accanto.

E dopo 38 capitoli e 315 pagine di realtà, il prossimo libro sul comodino credo  sarà un sogno. . .

Ma vi tengo sulle spine,
ve ne parlerò nel prossimo post-libroso.

Qual è il vostro libro sul comodino?

Bisous, bisous, S

2 commenti:

  1. Ciao! Sai che non ho letto nessuno dei libri di Fabio Volo, però lui mi piace molto e spesso mi capita di seguire il suo programma alla radio :) il libro me lo segno, ultimamente non sto leggendo molto ma vorrei riprendere! :)

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  2. ahaha sei fantastica! ma quanto bella sei????
    Ti adoro amichina mia!
    Come minimo Fabio Volo è rimasto incantato da te e dalla tua dolcezza!

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